Ora è oltremodo ufficiale: il giorno 8 settembre 2024 è il termine ultimo per la pubblicazione dello Standard ISO 56001, che permetterà la certificazione del sistema aziendale di gestione dell’innovazione sulla base di requisiti comuni su scala globale.
L’ufficializzazione è avvenuta ancora una volta nel corso del meeting internazionale del Working Group 1 (WG1) del comitato tecnico “ISO/TC 279 - Innovation management”. Quest’ultimo è il comitato tecnico, composto dai rappresentanti di oltre 70 nazioni, che elabora gli standard per la gestione dell’innovazione. Parte del comitato tecnico è appunto il gruppo di lavoro 1, che si occupa nello specifico delle norme ISO 56001 e ISO 56002, cuore pulsante della serie di standard ISO 56000.
Lapetre, attraverso il suo fondatore e direttore scientifico Flavio Ubezio, partecipa al comitato tecnico internazionale e al gruppo di lavoro WG1 sugli Standard ISO 56001 e ISO 56002, le norme che riguardano il sistema di gestione dell’innovazione sia in termini di linee guida sia in termini di requisiti.
Il gruppo di lavoro è chiamato ad un importante lavoro di chiusura dello standard nei mesi a venire, i cui tempi e metodi sono stati l’oggetto del meeting di lunedì 16/10 a Bergamo.
Nei prossimi mesi, il gruppo si riunirà prima a Mexico City dal 29 gennaio al 2 febbraio e poi a Londra dal 18 al 22 marzo. Questi due momenti di incontro in presenza, intervallati da meeting virtuali, porteranno di fatto ad avere lo standard certificativo pronto per la pubblicazione entro la fine di aprile.
Da quel momento si aprirà una nuova era nella governance dell’innovazione delle nostre aziende, in quanto sarà disponibile uno strumento, apprezzabile su scala globale, per certificarne l’efficacia.
Strumenti analoghi sono comunque già oggi disponibili. Le aziende più virtuose stanno infatti già testando i propri sistemi di gestione dell’innovazione sulla base delle linee guida della norma ISO 56002, al fine di intraprendere le azioni migliorative necessarie per cogliere appieno le opportunità della certificazione ISO 56001.
A titolo esemplificativo di questo percorso virtuoso, è possibile approfondire il caso dell’Aeroporto di Bologna.