Il giorno 10/09/2024 è stata pubblicata la norma ISO 56001 contenente i requisiti per la certificazione dei sistemi di gestione dell’innovazione.
Con la sua pubblicazione, la norma ISO 56001 è diventata il punto di riferimento principale delle aziende che vogliono strutturare i propri processi di innovazione e certificarli, e mette di fatto in secondo piano la norma ISO 56002, le cui linee guida sono state utilizzate dal 2019 da molte aziende che.
Aziende che, in alcuni casi, hanno deciso non solo di adottare le linee guida ISO 56002 per strutturare i propri processi di innovazione, ma hanno scelto anche di richiedere una attestazione di conformità del sistema di gestione aziendale alle norme internazionali.
Tra le aziende che hanno approcciato con lungimiranza queste norme internazionali ricordiamo soprattutto i casi di Coopservice e dell’Aeroporto Marconi di Bologna.
Coopservice e Aeroporto Marconi di Bologna sono risultate conformi alle linee guida ISO 56002 in quanto hanno sistemi di gestione dell’innovazione aziendale che orchestrano le quindici pratiche manageriali di buon governo dell’innovazione.
Dotarsi di un modello di governo dell’innovazione aziendale che integri le quindici pratiche di buon governo vuole dire gestire l’innovazione aziendale al meglio, secondo la normazione internazionale.
Normazione internazionale che, attraverso la certificazione del sistema di gestione secondo la norma ISO 56001, permette all’azienda di comunicare al mondo intero la propria competenza organizzativa nel fare innovazione.
La ISO 56001 è infatti uno strumento riconosciuto di valore a livello internazionale.
Quando l’azienda una un sistema di governo dell’innovazione che integra le quindici buone pratiche discusse, è pronta per approcciare gli la certificazione anche da un punto di vista più formale.
Per ottenere la certificazione ISO 56001 è importante dare evidenza che l’azienda ha in essere le buone pratiche sopra. Evidenza che viene data prevalentemente attraverso un documento formale di strategia di innovazione, procedure operative di esecuzione dei progetti e registrazioni dell’attuazione delle procedure per l’esecuzione dei progetti.
In realtà esistono ulteriori e più specifiche evidenze da dover produrre per comunicare ad una terza che il modello di governo dell’innovazione c’è e sta funzionando, ma le tre sopra sono sicuramente quelle imprescindibili.
Produrre le evidenze non deve in ogni caso essere il fine dell’azienda e i concetti evolutivi dei sistemi di gestione lo dicono chiaramente: è più importante l’informazione del mezzo.
L’azienda può decidere di approcciare la certificazione ISO 56001 in autonomia, ma è sicuramente preferibile rivolgersi ad un professionista che possa supportare l’azienda:
Competenza nella gestione dell’innovazione che può essere dimostrata attraverso la certificazione Innovation Manager a norma UNI 11814.
Gli Innovation Manager certificati a norma UNI 11814 sono infatti professionisti che devono avere competenze in gestione dell’innovazione a norme ISO 56000.
La norma ISO 56001 è stata attesa per lungo tempo dall’ecosistema internazionale di addetti ai lavori e c’è ora molta curiosità di vedere come il mercato recepire l’arrivo di questo nuovo strumento normativo.
Si assisterà sicuramente ad un scontro tra approccio formale e approccio sostanziale alla gestione dell’innovazione, con aziende che metteranno quindi in primo piano la funzionalità del sistema e aziende che rincorreranno la certificazione per richieste di mercato.
Noi continueremo a monitorare il fenomeno e a commentarne i numeri attraverso il Libro Bianco dell’Innovation Management. E continueremo a supportare le aziende che vorranno mettere al primo posto il fare bene innovazione.