ISO 56000 è la serie di standard internazionali per la gestione dell’innovazione, realizzata da gruppi di lavoro a cui hanno partecipato delegati nazionali provenienti da tutto il mondo.
La serie mette di fatto a disposizione delle imprese una collana di manuali di best practice per gestire l’innovazione aziendale nel mondo più efficace possibile.
La collana è composta da sette standard che trattano altrettanti temi di gestione dell’innovazione:
I sette standard sono preceduti dallo Standard ISO 56000, che delinea il vocabolario di gestione dell’innovazione, presentando dunque concetti e nomenclatura che verrà utilizzata nel corso dell’intera serie con l’auspicio che diventi anche il lessico comune dei professionisti dell’innovazione.
I sette standard più uno, che abbiamo presentato come una collana di best practice, trattano temi manageriali che vengono infine ripresi in un ultimo standard, che risponde al nome di ISO 56001.
Quest’ultimo chiude appunto la serie ISO 56000 ed assolve la funzione di standard di requisiti. In altre parole, lo standard delinea i requisiti per la gestione dell’innovazione a fini certificativi, tema di assoluto interesse per la competitività sui mercati globali delle filiere produttive.
Come di facile intendimento, cuore pulsante della serie ISO 56000 e, in senso più ampio, della capacità dell’impresa di innovare, è il sistema di gestione dell’innovazione come da Standard ISO 56002.
Il sistema di gestione dell’innovazione è ciò che permette all’azienda di governare la propria capacità di generare opportunità di innovazione e di realizzare progettualità di innovazione.
Saper disegnare e implementare un sistema di gestione dell’innovazione è un requisito imprescindibile per i professionisti che, a di verso titolo e livello, si occupano di innovazione in azienda.
Proprio da questa esigenza manageriale nasce il nostro Master Executive in Innovation Management, percorso formativo d'eccellenza per acquisire gli strumenti manageriali di gestione dell'innovazione, allineati agli Standard ISO 56000 e UNI 11814.
L’Innovation Management è una pratica manageriale che trova applicazione in azienda da uno/due decenni, quindi da diverso tempo prima che nascesse una serie di Standard ad essa dedicati. Proprio per questo si potrebbe pensare che una raccolta di linee guida in materia non sia di utilità, ma rischi solo di ingessare i processi aziendali.
E’ invece necessario guardare con attenzione agli Standard ISO 56000, prodotto del lavoro congiunto di professionisti che rappresentano, con la dovuta ampiezza, geografie e interessi professionali.
Questa serie di standard porta innanzitutto chiarezza e aggregazione in un ambito dove, in precedenza, esistevano solo letteratura sparsa ed esperienza manageriale concentrata nel segmento delle grandi imprese.
Gli Standard ISO 56000 democratizzano dunque l’accesso alle best practice di una disciplina manageriale mai come ora importante per il futuro delle imprese.
Manager e professionisti hanno dunque ora un solido alleato per guidare le proprie organizzazioni verso la piena capacità di governo dell’innovazione.
La nostra academy ha colto questa esigenza manageriale e forma ogni anno i futuri Chief Innovation Officer grazie al Master Executive in Innovation Management.
Il Master permette di acquisire gli strumenti manageriali e operativi per guidare le imprese, con sicurezza e professionalità, verso la piena maturità di gestione dell'innovazione, secondo gli Standard Internazionali ISO 56000.
La serie ISO 56000 per la gestione dell’innovazione viene, da alcuni, guardata con il pregiudizio formatosi dal susseguirsi di sistemi di gestione ISO.
E’ importante abbandonare questi pregiudizi per affrontare con il corretto approccio il tema, cruciale per la continuità e lo sviluppo d'impresa.
La serie ISO 56000 non vuole infatti “normare” le modalità con cui fare innovazione. Vuole bensì condividere con le imprese le linee guida per governarla al meglio, al fine di estrarre il massimo valore dai propri investimenti in innovazione.
I pregiudizi che forse è bene conservare sono invece quelli verso chi ha dato, negli ultimi decenni, scarso valore manageriale agli standard ISO di gestione d’impresa, per concentrarsi esclusivamente sulle opportunità di business che questi hanno offerto e tutt’ora offrono agli operatori di settore.
La pubblicazione dello Standard ISO 56001 e la conseguente nascita della certificazione di gestione dell’innovazione sono di fatto una ulteriore occasione per creare cogenze alle imprese. Occasione che in molti non si lasceranno sfuggire.
D’altro canto, la presenza di standard certificativi comuni, riconosciuti a livello internazionale, sono l’occasione per fare emergere le imprese che credono nell’innovazione quale fattore di competitività a favorirne lo sviluppo.
Proprio a proposito della creazione di cogenze per le imprese, un esempio esemplificativo è rappresentato dalla certificazione ISO 56002, certificazione di per sé non possibile e di scarsa riconoscibilità, ma ideata ad hoc e proposta alle imprese oltre ogni criterio di valore.
La serie ISO 56000 per la gestione dell’innovazione ha infine permesso la definizione, in Italia, dei requisiti delle figure professionali operanti nell’ambito della gestione dell’innovazione, grazie alla norma UNI 11814.
Come già implicitamente emerso, dunque, la serie ISO 56000 è l’abilitatore di un nuovo e meglio definito contesto in materia di innovation management.