Con il termine idea management si intende l’insieme di processi e responsabilità di gestione delle idee in azienda, con il fine ultimo di capitalizzare le opportunità di innovazione che si presentano all’azienda.
L’obiettivo dell’idea management è infatti fare in modo che il bacino aziendale di idee di innovazione sia alimentato e che queste ultime vengano opportunatamente analizzate e ne venga valutato l’avanzamento alle successive fasi di approfondimento.
L’idea management è un materia che anche indirizzata dalle linee guida internazionali ISO 56007, parte del complesso di Standard internazionali ISO 56000 sul management dell’innovazione.
Le imprese attuano dette linee guida con le modalità e gli strumenti che meglio si adattano alla propria organizzazione e ai propri obiettivi di innovazione.
Strumenti e modalità ricorrenti che si trovano all’interno delle organizzazioni sono:
Sessioni di brainstorming e workshop vengono ampiamente utilizzati da organizzazioni di ogni settore e dimensione.
Sono strumenti di relativa semplice attuazione, sia da parte di personale interno sia grazie al supporto di facilitatori esterni. Data la natura dell’iniziativa, il supporto esterno di un consulente facilitatore ha tipicamente costi contenuti, motivo per cui spesso vi si ricorre.
Le sessioni di brainstorming e i workshop possono essere alimentati da un problema, da un nuovo trend tecnologico, dai risultati di una ricerca etnografica e da molti altri elementi. A partire da questi ultimi, la funzione della sessione di lavoro è quella di creare un momento ad hoc di divergenza e di generazione di idee/opportunità.
Le campagne digitali di innovazione e i programmi annuali di innovazione trovano invece ampio utilizzo all’interno di organizzazioni strutturate dove risiede un forte interesse a coinvolgere tutta la popolazione aziendale nel processo di innovazione.
Grazie a questi programmi, infatti, ogni persona in azienda ha la possibilità di proporre una propria idea di innovazione, tipicamente in risposta ad una sfida o ad un ambito applicativo circoscritto.
Le campagne digitali vengono utilizzate da aziende che decidono di coinvolgere i propri dipendenti più volte all’anno nel proporre idee di innovazione e utilizzano tipicamente una piattaforma di idea management dedicata (e.g.: HYPE, di cui siamo partner in Italia).
I programmi annuali permettono invece di creare un momento annuale dedicato alla partecipazione di tutti all’innovazione aziendale e si concludono con una cerimonia di premiazione e di celebrazione dei risultati.
Un caso esemplificativo, in questo ambito, è il programma di Terna Ideas di Terna.
L’idea management è una componente fondamentale della gestione dell’innovazione e, in particolare, del processo di innovazione, come inteso anche dagli Standard ISO 56000.
La prima parte del processo di innovazione mira infatti a individuare opportunità di innovazione e l’idea management è la risposta a questa esigenza. Idea management che viene approfondito ulteriormente approfondito, insieme a tutto il processo di innovazione, nel nostro Master Executive in Innovation Management.
Saper gestire la fasi early stage del processo di innovazione è dunque responsabilità dell’Innovation Manager, che è responsabile dell’intero processo e dell’intero sistema di gestione ISO 56000.
Da questo si deduce che è opportuno dare alla gestione delle idee la giusta dimensione manageriale, che spesso non trova il giusto spazio in favore di una gestione delle idee relegata ad attività destrutturate di creatività senza un inquadramento nel processo di innovazione.
Tecniche e strumenti di creatività e di gestione efficace delle sessioni di lavoro sono chiaramente di estrema utilità, ma sono un piccolo tassello del mosaico chiamato “idea management”.
In chiusura è opportuno fare un approfondimento sulle piattaforme di idea management e sul mercato ad esse connesso.
Sono numerose le piattaforme che permettono al manager dell’innovazione di coinvolgere tutti i colleghi in azienda nel proporre idee di innovazione. Le principali sono estere e sono sul mercato anche da più di venti anni.
Orientarsi in un mercato molto frammentato non è sempre semplice. Ciò che riscontra all’atto pratico, è uno contesto suddiviso in due sfere.
Le grandi aziende tendono ad orientarsi verso soluzioni che sono riconosciute dagli analisti come Gartner e Forrester tra le più performanti, come la già citata HYPE Innovation di cui siamo partner in Italia.
Le aziende meno strutturate tendono invece a realizzare in casa, anche attraverso la intranet, form di raccolta di idee. In questo caso, la scelta ha indubbi vantaggi economici a scapito di un maggior onere di gestione e un minor senso di community da parte degli utilizzatori della piattaforma.
Entrambe le scelte sono valide se coerenti con gli obiettivi di gestione dell’innovazione.